Lunedì 13.10:
18.00 – 19.30 – 21.00
Martedì 14.10:
solo ore 21.00
|| Versione originale 4k sottotitolata in italiano ||
|| La rassegna completa ||
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La proiezione serale (21.00) del lunedì verrà introdotta da una breve presentazione del Prof. Francesco Saverio Nisio,
filosofo del diritto presso l’Università di Foggia e esperto di cinematografia
Trama: Tratto dall’omonimo dramma teatrale incompiuto di Georg Büchner ed ispirato ad un fatto di cronaca nera che vide coinvolto un uomo di Lipsia, nell’omicidio della sua amante. Franz Woyzeck, un umile soldato di stanza in una città di provincia tedesca, vive con Maria. Il medico del luogo, un esaltato cultore della scienza, lo sottopone ad improbabili esperimenti scientifici e, per guarirlo da immaginari problemi di salute, gli fa mangiare soltanto piselli. È così che il fuciliere Woyzeck sempre così rispettoso dell’autorità militare e del suo prossimo e sempre disponibile, tradito dalla compagna con un aitante componente della banda musicale del suo stesso battaglione, diventa uno spietato assassino, prendendo coscienza della sua condizione di sottomesso. Atto di ribellione contro la maschera da idiota dostoevskiano imposta dai suoi compaesani, la manifestazione estrema di una rivolta contro ogni umiliazione subita con la consapevole soppressione della dignità. Buchner non completò la sua opera teatrale poiché la morte lo colse prima di portarla a compimento e il film, che è girato da Herzog subito dopo Nosferatu è stato realizzato in poco più di una settimana di riprese e pochi giorni per il montaggio. In un sacrale quanto difficile rispetto nei confronti dell’omonimo frammento drammatico, Woyzeck si presenta, tra tutti i film del regista monacense, come uno dei più affollati da temi e situazioni tipicamente herzoghiani. Segno, questo, di una possibile affinità elettiva tra il geniale drammaturgo ottocentesco e il visionario filmmaker tedesco che già aveva avuto modo di esprimersi, attraverso accenni più o meno compiuti, in alcuni lavori precedenti. Tanto per cominciare assolutamente herzoghiano è Franz Woyzeck, il protagonista del dramma: un classico personaggio “sciamano” capace di mantenere un rapporto con un mondo altro che resta precluso alle persone così dette normali, ma che, proprio in virtù di questa sua capacità di “sentire” le cose “dalla terra”, è destinato ad un destino d’oppressione che scivola verso una disfatta esistenziale tanto inevitabile quanto interiormente grandiosa.
Titolo originale: Woyzeck
Data di uscita: 25 maggio 1979
Sceneggiatura e Regia: Werner Herzog
Nazione: Germania
Genere: Drammatico
Durata: 81’
Anno: 1978
Cast: Klaus Kinski, Eva Mattes, Wolfgang Reichmann, Willy Semmelrogge, Joseph Bierbichler, Paul Burian, Volker Prechtel, Dieter Augustin, Irm Hermann, Wolfgang Bächler, Rosemarie Heinikel, Herbert Fux, Thomas Mettke, Maria Mettke
Produzione: Werner Herzog Filmproduktion, ZDF
Distribuzione: Cineteca di Bologna

