Monthly Archives:luglio 2023

CHIUSURA ESTIVA

 

 


STAGIONE 2022 – 2023

200 METRI di Ameen Nayfeh

UN’OMBRA SULLA VERITA’ di Philippe Le Guay

LE FAVOLOSE di Roberta Torre

CRIMES OF THE FUTURE di David Cronenberg

GIORNI D’ESTATE di Jessica Swale

LAS LEONAS di Isabel Achaval, Chiara Biondi

VIDEODROME di David Cronenberg

I FIGLI DEGLI ALTRI di Rebecca Ztotowski

PORCILE di Pier Paolo Pasolini

MOONAGE DAYDREAM di Brett Morgen

APPUNTI PER UN’ORESTIADE AFRICANA di Pier Paolo Pasolini

EN CORPS di Cédric Klapish

PSYCO di Alfred Hitchcock

NINJABABY di Yngvild Sve Flikke

IL DECAMERON di Pier Paolo Pasolini

ASTOLFO di Gianni Di Gregorio

I RACCONTI DI CANTERBURY di Pier Paolo Pasolini

IL MIO VICINO ADOLF di Leon Prudovsky

CASCO D’ORO di Jacques Becker

GOOD LUCK TO YOU, LEO GRANDE di Sophie Hyde

IL FIORE DELLE MILLE E UNA NOTTE di Pier Paolo Pasolini

SALO’ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA di Pier Paolo Pasolini

UNA VOCE FUORI DAL CORO di Yohan Manca

TEOREMA di Pier Paolo Pasolini

MONICA di Andrea Pallaoro

TORI E LOKITA di Luc Dardenne, Jean-Pierre Dardenne

SINGIN’ IN THE RAIN di Stanley Donen e Gene Kelly

IL CORSETTO DELL’IMPERATRICE di Marie Kreutzer

PRINCIPI E PRINCIPESSE di Michel Ocelot

MASQUERADE – LADRI D’AMORE di Nicolas Bedos

CLOSE di Lukas Dhont

THE GREAT BUSTER di Peter Bogdanovich

LE VELE SCARLATTE di Pietro Marcello

LOST HIGHWAY di David Lynch

THE GENERAL di Buster Keaton

PROFETI di Alessio Cremonini

STEAMBOAT BILL JR di Buster Keaton

A LETTO CON SARTRE di Samuel Benchetrit

LA LIGNE – LA LINEA INVISIBILE di Ursula Meier

SHERLOCK JR di Buster Keaton

ANTON CECHOV di René Féret

ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED di Laura Poitras

SCIUSCIA’ di Vittorio De Sica

HOLY SPIDER di Ali Abbasi

WITTGENSTEIN di Derek Jarman

ARGENTINA, 1985 di Santiago Mitre

IL PATTO DEL SILENZIO di Laura Wandel

I GUERRIERI DELLA NOTTE di Walter Hill

UN UOMO FELICE (UN HOMME HEUREUX) di Tristan Séguéla

LA MAMAN ET LA PUTAIN  di Jean Eustache

STRANIZZA D’ AMURI di Giuseppe Fiorello

EL di Luis Buñuel

I PIONIERI di Luca Scivoletto

NOVEMBER di Cédric Jimenez

MON CRIME – LA COLPEVOLE SONO IO di François Ozon

GLI ULTIMI GIORNI DELL’UMANITA’ di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo

L’INNAMORATO, L’ARABO E LA PASSEGGIATRICE di Alain Guiraudie

PETER VON KANT di François Ozon

TOTO LE HEROS di Jaco Van Dormael

LO SPAZIO INQUIETO di Franco Angeli

LA TERRA DELLE DONNE di Marisa Vallone

SANCTUARY di Zachary Wigon

DAISIES – LE MARGHERITINE di Vera Chytilová

IL TOCCO DI PIERO di Massimo Martella

PLAN 75 di Chie Hayakawa

PRIGIONE 77 di Alberto Rodríguez

ESSERE E AVERE di Nicolas Philibert

EMILY di Frances O’Connor

SILENT LAND di Aga Woszczynska

ANIMALI SELVATICI (R.M.N.) di Cristian Mungiu

COME PECORE IN MEZZO AI LUPI di Lyda Patitucci

IL SUPPLENTE di Diego Lerman

A ripresa delle proiezioni, comunicheremo sulle nostre pagine social, su questo sito e tramite Gruppo WhatsApp, orari e titoli di programmazione. 

Buone vacanze! 

IL SUPPLENTE – NESSUNO SI SALVA DA SOLO di Diego Lerman

 


TRAMA: Periferia di Buenos Aires. Lucio è un professore di letteratura separato dalla moglie e con una figlia adolescente. Il suo sogno è di fare lo scrittore ed è in attesa di una cattedra all’università che non arriva mai. Il padre di Lucio, soprannominato Il Cileno si occupa della mensa comunitaria del quartiere e lavora a sostegno dei disagiati. In un momento di mancanza di motivazione e sconforto del figlio, Il Cileno gli propone una supplenza nella scuola di quartiere. A frequentarla sono ragazzi emarginati e dalle storie famigliari difficili. Questo incarico, che inizialmente vive come un ripiego, si rivela essere profondamente stimolante per il professore. Lucio si dedica con passione all’insegnamento della letteratura e giorno dopo giorno si sente sempre più legato alla sua classe. Quando viene fuori uno scandalo per traffico di droga all’interno della scuola, deciderà di lottare in prima linea per proteggere i suoi alunni. Ma non sarà facile affrontare una violenta faida che va avanti da anni e che ha radici profonde nelle istituzioni locali. Le qualità di Il supplente sono molteplici. È essenziale sottolineare la sua onestà e la sua capacità di ritrarre una realtà tanto dura quanto reale senza manicheismo e fuggendo dal tremendismo. Per questo è fondamentale il modo in cui ci vengono presentati tutti i personaggi; l’empatia e il rispetto per tutti gli esseri umani che popolano il film attraversano lo schermo. Attraverso dialoghi frizzanti e spontanei, interpretati alla perfezione dall’intero cast, veniamo introdotti alle dinamiche di un istituto dove ci sono violenza e gravi problemi. Ma ci sono anche un vero impegno per la comunità e un sentimento di fraternità tra i giovani, che spesso trovano in aula la comprensione e la fiducia che viene loro negata fuori, anche nel senso e nel valore della letteratura.


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  El Suplente

Nazione:   Argentina, Messico, Spagna, Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna     

Data di uscita: 20 luglio 2023

Sceneggiatura: Diego Lerman, Maria Meira, Luciana De Mello

Genere: Drammatico, Thriller                                       

Regia: Diego Lerman

Durata:         112′                                                              

Anno:       2022

Cast: Juan MinujínAlfredo CastroBárbara LennieRenata LermanRita CorteseBelen EnguidanosMaría Merlino

Produzione: Arcadia, Bord Cadre Films, El Campo Cine, Esperanto Kino, Pimienta Films, Sovereign Films, Vivo Film       

Distribuzione: Lucky Red


COME PECORE IN MEZZO AI LUPI di Lyda Patitucci

 


TRAMA: Vera è un’agente sotto copertura della Polizia. Ha un carattere duro e in apparenza impenetrabile, temprato dai rischi della sua professione e segnato da un passato familiare doloroso. Viene incaricata di infiltrarsi in una banda internazionale di rapinatori, e scopre che uno di loro è suo fratello minore Bruno, con cui ha rotto i rapporti da tempo. Bruno è appena uscito di prigione, non ha un soldo e vuole partecipare al colpo per ricominciare tutto insieme a sua figlia Marta. Dopo anni lontani, Vera e Bruno si ritrovano improvvisamente uno di fronte all’altra, in ruoli opposti e obbligati a mantenere il segreto che li lega: vecchie ferite riemergono, e i due saranno costretti a fare delle scelte che metteranno a dura prova il raggiungimento dei reciproci obiettivi. “Due sono gli aspetti che hanno determinato il percorso della creazione di questi personaggi: da un lato l’emotività, i sentimenti alla base delle loro scelte, dall’altro la necessità di (farli) agire in maniera dinamica, credibile, nel contesto criminale in cui si muovono. Dualità che è la chiave stessa del film, sempre in bilico tra azione e relazioni. L’idea generale, ma anche il grande obiettivo, è che tutti gli elementi presenti sullo schermo vadano nella stessa direzione, raccontando la stessa cosa con un certo rigore. Ho cercato di raccontare i protagonisti di questa storia per come sono: con tono secco, diretto, onesto, crudo e persino spietato, ma con sentimento, emozione, sempre senza giudizio” (Note di regia). Crime e noir convivono in questa opera prima poggiata sullo script di Filippo Gravino (Gomorra) ed ambientato in una Roma che ha perso la sua bellezza; svuotata, sostanzialmente periferica e quasi metafisica. Uno scenario distopico, che è salvato solo dall’amore; l’amore chi lo accetta e lo abbraccia. Patitucci non racconta trame e non intreccia vicende dure, per gli indecisi o per quelli senza affetto che, magari, prendono un cane e poi lo chiudono sul balcone…


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  Like Sheep Among Wolves

Nazione:   Italia                                                    

Data di uscita: 13 luglio 2023

Sceneggiatura: Filippo Gravino                        

Distribuzione: Fandango

Genere: Drammatico                                           

Regia: Lyda Patitucci

Durata:         100′                                                  

Anno:       2023

Cast: Isabella RagoneseAndrea ArcangeliCarolina MichelangeliGennaro Di ColandreaAleksandar GavranićAlan KatićMilos TimotijevicClara PonsotGabriele PortogheseImma VillaTommaso Ragno

Produzione: Groenlandia con Rai Cinema, prodotto da Matteo Rovere


ANIMALI SELVATICI di Cristian Mungiu

 

TRAMA: In un piccolo villaggio della Transilvania, dove tutto sembra immutato da molto tempo. Gli abitanti conducono una vita tranquilla e apparentemente serena. Matthias lascia il suo lavoro in Germania e torna da suo figlio Rudi che vive con la madre Ana. L’uomo vuole recuperare il tempo perso e dedicarsi di più a suo figlio e a suo padre anziano e malato. Si riavvicina anche alla sua ex, Csilla, che gestisce una piccola fabbrica nel villaggio. Proprio in quei giorni vengono assunti dei nuovi operai cingalesi. La comunità non è pronta per questa novità che disturba il suo quieto vivere. Un giorno, Rudi si trova nel bosco e viene turbato da qualcosa che lo getta in uno stato di shock, da quel giorno il bambino non parla più e i suoi genitori cercano di capirne la causa. Disorientati e combattuti interiormente, Matthias e Ana vengono assaliti da dubbi e sospetti, l’uomo cerca di insegnare al bambino ad usare le armi per difendersi nel bosco dagli animali selvatici. Cristian Mungiu torna nelle sale con uno studio meticoloso della natura umana e della contemporaneità, fra tensioni, intolleranza e paura. Il regista romeno, uno dei più grandi autori del panorama europeo, ha analizzato le conflittualità del mondo di oggi partendo da un villaggio. E la sua visione è tutt’altro che fiduciosa: “‘Animali selvatici’ parla del mondo attuale, della nostra natura, di noi come esseri umani. Sicuramente non c’è molto ottimismo: siamo troppo spesso irresponsabili, privi di empatia, invidiosi, egoisti, irrazionali, impulsivi e aggressivi. Se guardiamo ai conflitti militari o alle diseguaglianze, rimarranno pochi motivi per essere ottimisti”. La trama racconta in lungo e in largo, il nostro mondo che non è mai abbastanza per nessuno: troppe aspirazioni, poche risorse. La globalizzazione, nei suoi accenti problematici porta a una “guerra dei recinti”; Se lo spazio è poco e i bisogni sono tanti, capita di rinchiudersi nella trincea delle proprie tradizioni, per muovere guerra alle tradizioni altrui. Tutti i personaggi del film sono schiacciati, diseredati e puniti. A loro volta, schiacciano, puniscono e diseredano. Un cortocircuito oggi, importante.

Recensione Cinematographe

Scheda Cineuropa


Scheda del film

Titolo originale:  R.M.N.

Nazione:   Romania, Francia, Belgio                

Data di uscita: 06 luglio 2023

Sceneggiatura: Cristian Mungiu                       

Distribuzione: BIM DISTRIBUZIONE

Genere: Drammatico                                           

Regia: Cristian Mungiu

Durata:         125′                                                  

Anno:       2023

Cast:  Judith StateMarin GrigoreOrsolya MoldovánAndrás HatháziMacrina BarladeanuZoltán DeákMark Blenyesi

Produzione: Filmgate Films, Les Films du Fleuve, Mobra Films, Why Not Productions