Monthly Archives:giugno 2023

SILENT LAND di Aga Woszczynska

 


TRAMA: Nel suo debutto alla regia la regista polacca Aga Woszczynska realizza una piccata critica alla società borghese e alle sue fissazioni. L’idea posticcia di benessere, l’industria del turismo e il mito dell’uomo che sempre deve salvare la situazione vengono messe alla berlina, sullo sfondo degli assolati paesaggi della Sardegna, fondale di un inatteso dramma interiore. Anna e Adam sono una coppia polacca che sceglie per le vacanze una bella villa su un’isola in Italia. Sportivi e sofisticati, si godono le cene e le corse nella natura, isolandosi in un relax un po’ robotico. Si lamentano però con il padrone di casa per la piscina che non funziona. Viene così incaricato un giovane muratore arabo, la cui presenza mette in crisi il rapporto di coppia. Il suo fisico muscoloso, esibito sui pantaloni a vita bassa alletta lo sguardo di Anna e accende la gelosia di Adam. Una banale distrazione è l’innesco di un tragico incidente destinato a cambiare la vita di tutti. Interrogati dai carabinieri la versione dei due turisti sembrerebbe contraddirsi con quanto ripreso dalle videocamere della villa, e il segreto condiviso rode i legami affettivi, esponendo ipocrisie e falsità. Non bastano la limpidezza dei fondali marini, la bellezza della macchia mediterranea e la quiete del paesaggio per ricomporre la tensione tra i due protagonisti, al contrario, le loro coscienze saranno profondamente scosse dagli inattesi eventi e dalle loro conseguenze. Silent Land mette al centro un difficile rapporto di coppia, in un racconto che esplode presto nel dramma e fa emergere il lato più oscuro delle relazioni interpersonali. C’è tanto cinema delle Nouvelle vague europee degli anni ’60 e ’70, ma, anche un sottile senso (grottesco) dell’ironia che implode qua e là, in questa terra silenziosa che porta, con sottigliezza il discorso alla profonda crisi morale di un Occidente globalizzato che ha perso l’equilibrio e che preferisce girarsi dall’altra parte, al minimo accenno di dramma.


RECENSIONI

Taxi Drivers

Hot Corn

Emozioni al cinema

Cinefilos

Cinematographe

Agenda Cinema Torino

Sentieri selvaggi

D DI REPUBBLICA - 24 GIUGNO


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  Cicha ziemia

Nazione:   Polonia, Italia, Repubblica Ceca   

Data di uscita: 29 giugno 2023

Sceneggiatura: Piotr LitwinAga Woszczynska               

Genere: Drammatico                                           

Regia: Aga Woszczynska

Durata:         113′                                                  

Anno:       2023

Cast:  Dobromir DymeckiAgnieszka ZulewskaJean-Marc BarrAlma JodorowskyMarcello RomoloClaudio BigagliElvis EspositoGennaro IaccarinoIbrahim KeshkCezary Kosinski

Produzione: Lava Films                                      

Distribuzione: I Wonder Pictures


EMILY di Frances O’Connor


TRAMA Il film segna l’esordio alla regia di Frances O’Connor e ritrae un’anziana Emily Brontë che viene spinta dalla sorella Charlotte a raccontare cosa l’abbia ispirata durante la stesura di Cime Tempestose, uno dei romanzi più amati di tutti i tempi. È così che ha inizio il racconto della vita dell’autrice e della ricerca della sua voce letteraria. Questo viaggio introspettivo vede la giovane Emily affrontare alcuni drammi familiari e superare i confini della sua vita di donna dell’Ottocento. Emily una ribelle, non è attratta come le ragazze della sua età dalla prospettiva di un vantaggioso matrimonio che possa donarle una vita agiata né accetta un destino professionale come insegnate, uno dei pochi mestieri riservati alle donne del tempo. Definita “strana” da chi le sta intorno, Emily è sagace, desiderosa di apprendere, ma,  soprattutto vuole essere libera di pensare con la sua testa. Questa sua propensione le causerà diversi problemi in famiglia, dove non viene compresa, e affascinerà perfino William Weightman, il curato incaricato di insegnarle francese, nonché uno dei pochi che la esorterà a scrivere. I suoi familiari, invece, più volte non comprenderanno questo suo bisogno di esprimersi, troppo impegnati a fare in modo che la giovane “righi dritto”. Così, saranno gli ostacoli della vita, un travolgente amore impossibile, una società e una famiglia che la vuole diversa che porteranno la scrittrice a trovare il suo stile femminile e provocatorio, grazie al quale potrà esprimere il suo potenziale creativo e la sua libertà artistica. Attraverso il film ci addentriamo lentamente nell’essenza più intima di Emily Jane, cogliendo quello spirito che al suo tempo sorprese tutti con un libro considerato all’epoca intenso e appassionato. Sin dalle prime scene, il viaggio nell’universo di Emily è un crescendo di sensazioni che tracciano il cammino di una ragazza che si affaccia all’età adulta, alla spasmodica ricerca del proprio posto nel mondo. O’Connor sfonda con coraggio il muro che avvolge “la sfinge della letteratura inglese”, restituendo corpo, carattere, personalità e voce a una figura intrigante e arcana.


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  Emily

Nazione:   Gran Bretagna                                   

Data di uscita: 15 giugno 2023

Sceneggiatura: Frances O’Connor                   

Distribuzione: BIM

Genere: Biografico, Drammatico                     

Regia: Frances O’Connor

Durata:         130′                                                  

Anno:       2023

Cast:  Emma MackeyFionn WhiteheadOliver Jackson-CohenAlexandra DowlingAmelia GethingAdrian DunbarGemma JonesElijah WolfPhilip DesmeulesRobert PickavanceHarry AntonDarren LangfordGerald LepkowskiSacha Parkinson

Produzione: Tempo Productions Limited, Ingenious Media, Popara Films



 

PRIGIONE 77 di Alberto Rodríguez

 


TRAMA: Spagna del 1977, Manuel, un ragazzo che lavora come contabile, condannato a vent’anni di carcere, per aver intascato una cifra pari a 1200 euro, insieme al suo compagno di cella Pino riesce a mettersi a capo di un movimento comune a tutte le prigioni, che combatte, per la libertà. Quest’unione avrà un forte impatto non solo sul diritto penitenziario, ma sull’intera società. Ne fanno parte persone incarcerate a causa del loro orientamento sessuale, del loro credo politico, del loro status economico o professionale. Scontano tutti pene esagerate e vivono in condizioni al limite dell’umanità e privati di ogni diritto in quella che è definita come un “prigione modello” sovraffollata. All’esterno le strade e le piazze sono piene di gente che celebra la democrazia dopo un quarantennio di dittatura, non sapendo che il sistema legale è completamente corrotto. Il film nasce da un’illuminazione, almeno secondo Rodríguez: «“È stato un momento affascinante della storia della Spagna. In carcere tutti si sono uniti per chiedere qualcosa. Un grido di libertà che echeggiava fuori e che si è riproposto anche all’interno della prigione. Nel 2006 io e Rafael abbiamo scoperto la storia del COPEL (Coordinatora de Presos En Lucha). Da allora abbiamo fatto ricerche sui fatti e i personaggi, per essere pronti ad affrontare questa storia colossale. Fatti che aiutano a descrivere il profondo cambiamento che avvenne nella nostra società in un periodo di tempo molto breve. Un tempo in cui tutto sembrava possibile. Una lotta per l’uguaglianza, la giustizia e la libertà». Trama sobria e semplice che si traduce in scene dinamiche, prive di orpelli artificiosi e dotato di forza e egual bellezza con immagini realistiche. Immagini che, sulla dichiarata scia dei grandi classici del prison-movie, raccontano di uomini intrappolati disposti a tutto pur di riconquistare la propria dignità e libertà. Concept suggestivo, evocativo di pagine memorabili di grande cinema, sotto la guida di un bravo e capace regista. Una delle tante ragioni del perché vedere Prigione 77, tra le più piacevoli e incisive sorprese della stagione.


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  Modelo 77

Nazione:   Spagna                                                

Data di uscita: 08 giugno 2023

Sceneggiatura: Rafael Cobos, Alberto Rodríguez

Genere: Drammatico                                           

Regia: Alberto Rodríguez

Durata:         125′                                                  

Anno:       2022

Cast:  Miguel HerránJavier GutiérrezJesús CarrozaCatalina SopelanaFernando TejeroXavi SáezVíctor CastillaAlfonso LaraIñigo de la IglesiaIñigo AranburuJavier LagoJavier BeltránAimar VegaJulián Valcárcel

Produzione: Atípica Films, Movistar+                                                

Distribuzione: Movies Inspired

*I WONDER CLASSICS* – ESSERE E AVERE di Nicolas Philibert

— Lunedì 12.06: 17.00 – 19.00 – 21.00

Martedì 13.06: solo ore 21.00 —

Versione Originale sottotitolata in italiano


TRAMA: ll film, dai più definito di genere documentario, riprende le vicende di una scuola e dell’ambiente rurale ad essa circostante nel Massiccio centrale francese, (Saint Etienne sur Usson) nel periodo che va dal dicembre 2000 a giugno 2001. Protagonisti 13 bambini di età differente, dai 4 ai 13 anni, riuniti intorno alla figura di un insegnante in procinto di andare in pensione. L’ambiente contadino e i suoi ritmi, la normale vita scolastica, i compiti a casa, i colloqui del maestro con genitori e alunni, le controversie tra piccoli e grandi ne costituiscono il tessuto narrativo, facendo di quest’opera di Nicolas Philibert, un affascinante esperimento filmico, di intenso interesse didattico e morale, premiato, in Francia, da notevole successo di pubblico e critica. “Amato da quasi 2 milioni di spettatori in Francia, ‘Essere e avere’ di Nicholas Philibert è assai più che un documentario. E’ una sonda ilaro-tragica gettata nel passato di tutti noi. Una collezione di fantasmi interiori cui i piccoli Jojo, Olivier, Julien, Nathalie, danno corpo con le loro gesta minime e gloriose. Una bambina persa in mezzo al grano, una lite fra compagni, una discesa sul bob, un compito che neanche mamma e papà sanno risolvere – ed eccoci travolti, rapiti, atterriti. Come il maestro al suo ultimo giorno, dopo 35 anni di insegnamento. Un film Zen, dal respiro quieto, con cui bisogna saper entrare in sintonia. Ma che regala una commozione profonda e durevole”. (Ferzetti). Lo stile di Philibert non corrisponde a un semplice documentario-saggio. Appartiene alla tradizione di un cinema “del reale”, nata con il cinema stesso, la cui peculiarità è far collidere realtà e sua rappresentazione. Philibert è sempre rimasto fedele (sino al suo film più recente, “La maison de la radio”, 2013) a un cinema “aperto al mondo, all’esterno, non chiuso in sé stesso. Penso che occorra aprire le porte: che occorra spalancare le porte del cinema”. (Note di regia) 

Approfondimento


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale:  Être et avoir

Regia: Nicolas Philibert                           

Data di uscita: 28 agosto 2002

Nazione: Francia                                      

Genere: Documentario

Durata:         105′                                       

Anno:     2002

Cast:    Georges Lopez

Produzione:  Maïa Films, Arte France Cinéma, Les Films d’Ici, Centre National de Documentation Pédagogique, Canal+, Centre national du cinéma et de l’image animée, Gimages 4

Distribuzione:   I WONDER CLASSICS, in collaborazione con Unipol Biografilm Collection