— IN PROGRAMMAZIONE —
16.30 – 21.00
|| Lunedì 16 giugno il film non verrà proiettato ||
Trama: Jenny e Alvaro sono padre e figlia. Lei è una giovane promessa del nuoto, lui un uomo silenzioso dal cuore ruvido. Il loro è un rapporto idilliaco fino a quando Alvaro lascia Margherita, la madre di Jenny, generando una profonda rottura con la ragazza. Ma quando Alvaro viene colto da un malore che lo costringe a cure e assistenza quotidiane, Jenny non riesce a voltargli le spalle e quella che in apparenza è una situazione difficile da accettare e gestire si rivela un’occasione per scoprire verità nascoste, svelare i lati più celati di entrambi, provare a rinascere e crescere insieme. Il film ci racconta attraverso lo stile riflessivo della macchina da presa le evoluzioni emotive dei personaggi, il lento precipitare della vita di Jenny e Alvaro, ma anche la loro rinascita. Ci racconta l’amore – l’amore di una figlia verso il padre, ma anche l’amore più “egoistico” verso sé stessi – con le sue conseguenze, la resistenza e la capacità di ricominciare a vivere nonostante tutto. Il paesaggio del film sono gli esseri umani: lo sguardo della macchina da presa, le atmosfere visive e le singole inquadrature ne accompagnano le dinamiche psicologiche, i percorsi emotivi e i cambiamenti fisici. Le reiterazioni mimiche e atmosferiche del film seguono le evoluzioni fisiche, emotive e psicologiche dei personaggi, caratterizzando e scandendo lo sviluppo drammaturgico della scrittura e lo stile altrettanto riflessivo della macchina da presa, impegnata con il racconto della vita che scorre nel fluire del tempo. Un narrare in cui la rappresentazione dell’azione e della parte immanente della vita si fanno rarefatte, lasciando il posto al dolore, alle immagini immerse nel silenzio e nel tempo, al corpo e al volto degli attori, corpi e volti che spesso si sostituiscono alla parola. Alla Festa del Cinema di Roma del 2024, dove è stato presentato in anteprima nella sezione Grand Public Come gocce d’acqua aveva un altro titolo: Supereroi che è nettamente (e volutamente) in contrasto con i suoi protagonisti che come spesso accade nei film di Stefano Chiantini, sono persone comuni. Di superumano, allora, c’è solo la forza di volontà e lo spirito di sacrificio che la vita – in questo caso quella di un’adolescente – richiede, e soprattutto c’è la capacità di amare e di prendersi cura l’uno dell’altro.
Titolo originale: Come Gocce d’Acqua
Nazione: Italia, Francia
Regia e Sceneggiatura: Stefano Chiantini
Durata: 97’
Genere: Drammatico
Distribuzione: BIM Distribuzione
Anno: 2024
Data di uscita: 05 giugno 2025
Cast: Edoardo Pesce, Sara Silvestro, Barbara Chichiarelli, Giorgia Spinelli, Antonio Zavatteri, Alessandro Mauthe, Edoardo Giugliarelli
Produzione: World Video Productions