TRAMA: Guiraudie, con questo film, conferma il suo talento, attraversando con leggerezza tutti i luoghi comuni del contemporaneo, tra le piaghe della società di oggi e componendo l’allegoria dei mali attuali, questa volta siamo a Clermont-Ferrand, dove un attentato nel centro cittadino porta lo scompiglio fra gli abitanti. Tra questi c’è Médéric, modesto impiegato innamorato di Isadora, prostituta di mezza età sposata con un uomo possessivo. Quando alla porta del suo palazzo si presenta Selim, giovane senzatetto che potrebbe essere coinvolto nell’attentato, Médéric lo accoglie. È l’inizio di una girandola di personaggi e situazioni che il pover’uomo faticherà sempre di più a gestire, tra l’amour fou per Isadora, i continui ritorni del marito della donna, le spedizioni punitive di un gruppo di spacciatori che vuole morto Selim, l’assalto delle forze dell’ordine al palazzo e il coinvolgimento dei vicini di casa. Presentato nella sezione Panorama del Festival di Berlino e all’ultimo Torino Film Festival è la rappresentazione di un microcosmo leggero e giocoso, in una “vaudeville” in cui nulla è mai come sembra. Guiraudie ci mette davanti a tutte le angosce che sembrano soffocare la Francia (e non solo), a cominciare dalla paura dei terroristi (c’è anche un attentato jihadista che interrompe sul più bello una coinvolgente scena di sesso), per poi smontarle o irriderle con un ribaltamento che usa l’ironia a piene mani. Guiraudie entra nel tessuto della provincia francese, il suo centro, le sue vie, i suoi sobborghi dormitorio, e mostrando i personaggi camminare, correre, lottare, spiare, scappare, assaltare, dare fuoco, chiudersi in un appartamento o in un albergo, in una chiesa o in un sottoscala, ridefinisce gli spazi, li rende cinematografici e dunque umani. Il suo cinema rigenera il mondo, è una cosmogonia: lo vedremo fino alla fine, dove il buffo e lo straziante nella loro semplicità – non rimandano ad una gratuita rivendicazione militante, ma, giungono all’ammissione di un pensiero, una possibile soluzione al male del mondo.
Titolo originale: Viens je t’emmène
Nazione: Francia, Belgio
Data di uscita: 27 aprile 2023
Sceneggiatura: Alain Guiraudie
Genere: Commedia. Drammatico
Regia: Alain Guiraudie
Durata: 100′
Anno: 2022
Cast: Jean-Charles Clichet, Noémie Lvovsky, Ilies Kadri, Michel Masiero, Doria Tillier, Renaud Rutten, Philippe Fretun, Farida Rahouadj, Miveck Packa, Yves-Robert Viala, Patrick Ligardes, Sami Outalbali
Produzione: CG Cinéma, OCS, ARTE
Distribuzione: Satine Film